Abbiamo già condotto qualche esperimento sulla
cristallizzazione, utilizzata come metodo per separare una sostanza (
soluto) disciolta in un liquido (
solvente) facendola solidificare.
Abbiamo anche scoperto che se la cristallizzazione avviene con grande lentezza possiamo ottenere dei cristalli di grandi dimensioni, quindi le vacanze di Pasqua sono il momento ideale per tentare questo esperimento!
MATERIALI OCCORRENTI
Acqua 250 ml
Zucchero semolato 600 g
Opzionale: coloranti alimentari in polvere o aromi come lo zafferano
Bicchieri o vasetti alti e stretti
Spiedini di legno
Mollette da bucato
Un pentolino
Foglio di alluminio
Molta pazienza... e L'AIUTO DI UN ADULTO (fondamentale!)
PROCEDIMENTO
1. Questa volta il nostro è un laboratorio anche di cucina e non solo di scienze, quindi se vogliamo terminare l'esperimento
assaggiando i nostri risultati dobbiamo essere certi di lavorare con materiali perfettamente puliti! Armatevi quindi di detersivo e grembiule e pulite accuratamente tutta la strumentazione necessaria.
2. Portate a ebollizione l'acqua nel pentolino e aggiungete lo zucchero semolato, mescolando accuratamente fino a quando non è completamente sciolto. ATTENZIONE: se lo zucchero non si scioglie completamente, aggiungete qualche cucchiaio di acqua.
3. Una volta preparata la soluzione di acqua e zucchero potete aggiungere i coloranti alimentari. Spesso quelli in polvere danno i risultati migliori nella cristallizzazione. Aspettate che la soluzione inizi a raffreddarsi prima di procedere.
4. I cristalli si formano a partire da un centro di cristallizzazione, quindi per favorire la loro crescita è necessario bagnare con acqua gli spiedini di legno e immergerli nella zuccheriera: in questo modo saranno ricoperti da piccolissimi cristalli di zucchero e questa crosta zuccherina agirà da innesco per la crescita di cristalli più grandi!
5. Quando la soluzione non è più incandescente è possibile versarla nei bicchieri o nei vasetti di vetro, immergere lo stecchino di legno e fissarlo con due mollette da bucato in modo che sia sospeso al centro del recipiente, senza toccare le pareti. ATTENZIONE: non mettete lo stecchino troppo vicino al fondo o rischiate che i cristalli di zucchero si attacchino al fondo del recipiente!
6. Il vostro esperimento deve ora riposare per alcuni giorni in un luogo fresco e tranquillo, in cui non venga scosso, in modo da favorire la formazione dei cristalli. E' anche importante proteggere la soluzione dalla polvere o da eventuali insetti, quindi è opportuno chiuderla bene con un pezzo di foglio di alluminio.
7. Dopo alcuni giorni dovreste iniziare ad osservare la crescita dei cristalli. Potete anche fare una foto al vostro esperimento ogni giorno, in modo da rendervi conto più facilmente se si iniziano a verificare dei cambiamenti (le più belle le possiamo pubblicare sul blog!!).
BUON LAVORO..
Prof. Pantaleoni